impressioni sulla passione della fotografia e non solo

impressioni sulla passione per la fotografia e non solo

domenica 23 ottobre 2011

...lavori in corso...

Un po' di pazienza. Questo mese sto traslocando, sto aspettando il monitor nuovo da collegare al mac mini e sono senza portatile perchè è in riparazione. Il resto del tempo lo trascorro lavorando e chattando. Immagino che novembre, quando tutto sarà a posto, sarà un mese di grandi foto e personali impressioni.
Ne approfitto per segnalare questa bella foto di Paolo!
Qui




mercoledì 12 ottobre 2011

Fidenza, stazione di Fidenza

Di nuovo in stazione, una delle solite che frequento. Ancora l'attesa di un treno, ma non sono mai solo, ci sono i soliti, altri, misteriosi viaggiatori. Questa volta, ereticamente, ho provato a scattare con il bianco e nero nativo della macchina fotografica. Non si dovrebbe e da tempo non lo faccio più, rifugiandomi in file raw a colori per poi "livellarli" in bianco e nero al computer. Stavolta no, ma quello che è uscito non mi dispiace. E' il sole di mezzogorno, sono scatti "rubati", ma danno l'idea della stazione solitaria il lunedì.

giacca e valigia

mezzogiorno e dieci, circa

lettore abusivo, forse

lunedì 10 ottobre 2011

Mac story. Ragione e sentimento

L'ultimo post parlava di computer Apple, del nuovo mac mini in particolare. Continuando su quella scia, ecco la breve storia della macchina con cui ho elaborato foto fino ad oggi, ma proprio oggi, perchè il monitor da accoppiare al mac mini arriverà a fine ottobre.
Ho lavorato con un macbook bianco del 2007, il mio unico pc per 4 anni e mezzo e, cominciando dalla fine, una settimana fa si è fuso l'attacco del caricatore. Il famoso magsafe, il carica-mac con calaminta che tante volte si è rivelato utile. Bè, considerando che da almeno un paio d'anni il mac si carica a propria discrezione, avere il magsafe fuori uso non ha fatto altro che rendere ancora più precario l'utilizzo di un portatile che avrebbe ancora tanto da dare. Al caricatore fuori uso, alla batteria in stato precario da tempo immemore aggiungo la scocca attorno alla tastiera che perde pezzi esattamente dal giorno della fine della garanzia. Un pc costruito come dio comanda direi.

E' propio lui...intero



Soluzioni, sempre a ritroso:

-Magsafe: domani ho appuntamento in Apple store. Stando al sito Apple, il magsafe del mio mac fa parte di una linea difettata, sostituibile per il problema di fusione dell'attacco, anche fuori garanzia. Vedremo. Ci credo poco.

-Batteria: premesso che quando è carica dura sempre tantissimo per avere un numero imprecisato di cicli, purtroppo non ho mai trovato una soluzione. Al negozio in cui acquistai il pc, per la modica cifra di 1250 euro, non sapevano che fare, sostenevano che forse sarebbe costato 200 euro o più in riparazione e che avrei dovuto spedire il mac a Milano a mie spese. Tutto ancor dentro il secondo anno di garanzia prevista dalla legge. Certo da allora non faccio buona pubblicità a quel negozio. Insomma, la batteria si ricarica solo a mac spento e solo presso determinate prese di corrente. So che c'è sicuramente una certa logica dietro, ma non la colgo.
-Scocca rotta: così rimane, la sostituzione non vale la spesa.

Conclusioni: un gran pc, andato benissimo sia con Tiger che con Snow Leopard. Ci sono giorni in cui avrei voluto prenderlo a martellate, ora mi rendo conto che può campare altri 4 anni con l'aggiunta di un disco SSD. In Apple hanno fatto un gran lavoro di design e di abbinamento software-hardware però lo hanno assemblato proprio da cani. Col senno di poi? Avrei preso un macbook pro usato, almeno era in alluminio.