impressioni sulla passione della fotografia e non solo

impressioni sulla passione per la fotografia e non solo

sabato 24 dicembre 2011

Auguri!

Buon Natale a tutti! Ci si legge il prossimo anno.

sabato 17 dicembre 2011

Sorpresa in pellicola

Sono appena andato a ritirare un rullino, uno di quelli scaduti che ogni tanto ricordo di utilizzare con la plasticosa Olympus Superzoom 70. Ci sono molte foto che ho cestinato, terribili, scattate tanto per fare o con il fuoco sbagliato. Alcune però sono state delle sorprese, non ricordavo nemmeno di averle scattate. Qui sotto due fatte in stazione (tanto per cambiare) a Brescia.



Edit: le altre foto, scattate per Tapirulan, si trovano su Facebook.

giovedì 15 dicembre 2011

Impressioni, di navigazione

Tempo fa scrissi, consigliando, i video podcast di Ted Forbes sulla fotografia. Oggi vorrei semplicemente segnalare alcuni siti che abitualmente seguo, principalmente per la fotografia e l'utilizzo del pc. Si tratta di quelli che, per vari motivi, mi soddisfano di più, fermo restando che oltre ai contenuti, considero come aspetti importanti anche l'organizzazione del sito stesso, il linguaggio e, in alcuni casi, anche l'ironia.

Saggiamente: l'ultimo in ordine di tempo ad essere entrato nei miei preferiti. La comunità "mac-hista" italiana lo conosce certamente da diverso tempo. Questo sito-blog che tratta di prodotti apple e di fotografia. Gli articoli sono sempre ben scritti, interessanti e spesso molto accurati anche tecnicamente. L'utenza contribuisce spesso con commenti sensati e interessanti, a differenza di altre "comunità informatiche". Comodi gli aggiornamenti tramite twitter.

Ken Rockwell: ormai un "mito" della comunità fotografica, tanto da aver dato origine a "jokes" tipo quelli dedicati a Chuck Norris, della serie: "Ken Rockwell non ha bisogno dello zoom, è il mondo che si avvicina a lui". Rockwell mi ha iniziato alla fotografia, se tre anni fa scelsi una Nikon D40 fu anche per merito suo. Sinceramente non si tratta di, a mio parere, di un grande fotografo, però sa di cosa parla, scatta immagini belle, sopratutto di paesaggi, e i suoi articoli sono sempre completi, accurati e ironici. Segnalo in particolare quello sul "Leica Man". Ultimamente lo seguo meno ma l'impressione è che anche il ritmo del suo lavoro sia calato. Resta il mio primo consiglio di sito fotografico, se masticate l'inglese.

1x.com: le immagini che si trovano nelle gallerie di questo sito sono sublimi. Si può poi parlare di come sono realizzate, ma prima vanno godute. Le gallerie degli animali lasciano senza fiato. Non lo visito spesso, ma periodicamente ci vado, giusto per sentirmi umile.
Forum di Italiamac: bella community di appassionati di prodotti Apple, in particolare per quanto riguarda i mac Anche qui, come su saggiamente, i contributi dei partecipanti sono spesso pertinenti, sensati, interessanti e utili.

IlPost: bel sito di informazione. Non di fotografia, ma di notizie in generale e approfondimenti sui fatti del mondo.  Approfondimenti che volentieri provano a spiegare nei dettagli e con chiarezza i perché degli avvenimenti più significativi. La maggior parte delle volte mi limito a leggere gli articoli della homapage ma il Post ha molto di più da offrire se ci si mette a navigare al suo interno.

sabato 10 dicembre 2011

8 immagini 8

Questa mattina, d'impulso, ho deciso di fare un giro a Milano, alla fiera internazionale dell'artigianato. Sarei andato anche alla mostra dedicata ai 25 anni della Pixar, ma la coda fuori dal museo mi ha fatto desistere. Stasera ho estratto dalla scheda 8 immagini 8 che mi sono piaciute. Il resto è mal riuscito, poco ispirato ecc...

Al solito si tratta in buona parte di persone e di un lampione (e una luce di Natale). C'è anche un cappello abbandonato, mi piaceva lì tutto solo. Chissà se il proprietario è poi tornato.



Metropolitana

Metropolitana 2

Ristorante tibetano alla fiera

Gruppo musicale tedesco alla fiera

Stazione Centrale

Stazione Centrale

Luci a Cremona, sulla via del ritorno

mercoledì 7 dicembre 2011

Tapirulan, le foto, la Canon 550D. Parte seconda.

Alla pagina Facebook di Tapirulan e sul sito internet omonimo ci sono le foto di cui ho parlato qualche giorno fa. Non si tratta di immagini importanti di per sè. A parte qualche raro caso che mi sembra particolarmente riuscito, i motivi per cui vale la pena di guardarle sono sostanzialmente due. L'originalità dell'evento organizzato credo che sia ben testimoniato dalle persone "in maschera" presenti in sala. Dal semplice visitatore, agli ospiti più illustri, tutti sono stati al gioco proposto da French e amici. L'altro motivo è la prestazione della 500D in interni con poca luce. Purtroppo non ho ancora gli originali jpg alla massima risoluzione ma da quello che posso osservare la macchina fotografica si è comportata benissimo anche a iso 1600. L'ottima post produzione curata da French ha esaltato le immagini, facendomi anche provare lo strano (per me) effetto di vedere delle mie foto ritoccate da un'altra persona, mi chiedo cosa si sarebbe potuto ricavare da dei file raw.
La semplice considerazione dopo questa esperienza deriva dal semplice quanto scontato raffronto con la mia Nikon D40. Tre anni separano le due macchine fotografiche e in situazioni di scarsa luminosità mi sembra che si facciano sentire tutti. La 500D montava un obiettivo 18-55 standard, immagino stabilizzato, mentre la mia Nikon ne ha uno più semplice, sprovvisto di riduttore di vibrazioni. Ma non voglio trarre conclusioni affrettate, attendo di esaminare i file originali, controllando i valori isso e anche scartando le immagini scattate con il flash acceso.


martedì 6 dicembre 2011

Impressioni: BBC Frozen Planet

Quando in soli 45 minuti mi ritrovo a ridere, a stupirmi, a rabbrividire non una, ma più volte, significa che sto assistendo a qualcosa di speciale. Così è stato per ben quattro volte, durante la visione dei primi quattro episodi dei documentari sulle regioni polari realizzati dalla BBC (con altri network). Anni fa acquistai il cofanetto della serie Planeth Earth, un'esperienza che credevo unica, oggi felicemente replicata con questa nuova serie. Mentre in Italia si ruota attorno ad un ministro che piange e ad un'assassina uscita di galera (che la si lasci in pace), ci sono luoghi nel mondo in cui la semplicità della vita e della morte diventano magiche ai miei occhi. Frozen Planet ha i tratti del documentario e anche della favola e in altri momenti mi ricorda un episodio del film "Fantasia 2000" (quello con le balene). Il limite più grande credo sia la durata, sette episodi da 45 minuti sono davvero troppo poco. Ogni animale avrebbe meritato almeno un'ora: lupi, orche, balene, orsi bianchi, beluga, buoi muschiati, volpi delle nevi e decine di specie di uccelli diversi.

Le immagini catturate dagli operatori sono davvero poetiche.


domenica 4 dicembre 2011

Tapirulan, il calendario, gli illustratori e una Canon 500D

Uno degli incredibili lavori di Roberto Innocenti, presidente della giuria del concorso


Non cito le fotografie perchè non le ho qui con me, la Canon 500D è tornata alla sua proprietaria.
Parto dall'inizio, da Tapirulan, un'associazione nata per promuovere gli artisti emergenti. Creata e portata avanti in primo luogo da French e poi da tante altre eccezionali persone. Ieri sera si è svolta la premiazione del settimo concorso per illustratori legato al calendario edito appunto da Tapirulan. Erano esposte opere belle, originali, ironiche. Io, presente in veste di operatore video, mi sono presto trasformato in fotografo dela serata lasciando l'onere delle riprese ad un membro dello staff. 

Un fotografo senza macchina però, e così è successo che ho avuto in prestito per qualche ora una Canon 500D. Pur non avendo mai utilizzato una reflex Canon, devo dire che mi sono trovato molto bene, in pochi minuti avevo familiarizzato con le funzioni base trovando lo strumento anche molto comodo. La differenza di anni con la mia Nikon si sente tutta. Resto curioso di vedere il risultato finale dei jpg catturati con iso 1600, sul piccolo lcd non sembravano male! Questa mattina sono poi tornato, al più intimo incontro con gli autori del calendario, armato della vecchia Olympus a pellicola, caricata con delle fuji scadute da anni. In settimana spero di poter mostrare il risultato di entrambi i momenti.

giovedì 1 dicembre 2011

Autoritratto. Io e il Grande Fiume (che poi grande non è)

11-11-11


Trentacinque anni in riva al Po, significherà qualcosa questo fiume per me?! La resa dei colori mi piace proprio, ma per scattare questa foto la D40 ha rischiato di precipitare.